Questa camera ha uno splendido affaccio sul giardino della villa. È molto spaziosa e permette quindi l'aggiunta di un terzo letto. I colori chiari e neutri delle pareti e di tutto l'arredamento garantiscono il massimo della luminosità. Verlaine fu immediatamente travolto da questo giovane dagli occhi azzurri, così indicibilmente puri da non sembrare di questa terra; succube da subito di quel suo sorriso, che l'avrebbe portato dal paradiso all’inferno e dall’inferno al paradiso senza alcuna fermata intermedia. E l’inferno arrivò quando Verlaine in preda al delirio sparò contro l'amante, ferendolo e segnando così la fine della loro tormentata relazione. Anche la poesia di Jan Erik Vold "I tuoi occhi" è stata scelta proprio in questa camera per sottolineare la passione di Paul Verlaine per gli occhi di Arthur Rimbaud. Una passione così forte che portò al delirio. I Versi ... "Oh bocca che in sogno ridi sulla mia bocca, in attesa dell’altro riso più feroce! Presto, svegliati. Di', è immortale l'anima?"